Formazione
10.04.2024

Debate per allenare l'inclusione, il pensiero critico e l'ascolto attivo

Come possiamo potenziare le competenze di comunicazione inclusiva che valorizzino la diversità di opinioni per ampliare la nostra prospettiva?

Noi di WISE~ING, ci impegniamo costantemente nell’esplorazione di metodologie innovative, di frontiera, per il potenziamento delle competenze personali e organizzative, con un occhio sempre attento all’innovazione di valore e alla creazione di collaborazioni significative. Recentemente, al FEM di Modena, abbiamo incontrato il potere del #Debate come metodologia straordinaria per favorire la comunicazione inclusiva, capace di valorizzare la diversità dei punti di vista per arricchire la visione complessiva.

Il Debate si conferma come una pratica efficace per stimolare l’inclusione, promuovere un cambio di mindset e generare dialoghi influenti, contribuendo all’empowerment e al commitment organizzativo.

Realizzare sessioni di Debate allena dunque il dialogo costruttivo, la capacità di argomentazione prospettica sostenuta da dati di evidenza, pensiero critico e ascolto attivo multi stakeholder e teamworking, tutte competenze essenziali alla vita organizzativa.

Le radici del Debate affondano nell’oratoria classica e nella pratica democratica del dialogo, facendo da ponte tra la tradizione dell’argomentazione critica e le esigenze moderne. Applicato con successo in ambito scolastico e suggerito come metodologia per allenare alla cittadinanza attiva, noi lo abbiamo adottato come strumento per allenare la “cittadinanza organizzativa”, incentivando un approccio critico e partecipativo all’interno dell’azienda.

Come funziona?

Come si può leggere sul portale di INDIRE - Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, si tratta di un confronto tra posizioni diverse (pro e contro), strutturato da ben precise regole, su un topic (una tematica di carattere generale ma significativa), da cui scaturisce un claim o motion, vale a dire un’affermazione dibattibile, che quindi ammetta la possibilità di uno schieramento a favore o contro.

I ruoli previsti all’interno di un Debate, nel suo format base sono di solito i seguenti:

 

  • soggetto che lancia il claim/motion
  • due (o più in alcuni format) squadre di debaters, schierate rispettivamente pro e contro il claim/motion lanciato
  • il pubblico che assiste alla performance
  • la giuria, che valuta lo stile, il contenuto e la strategia degli interventi, in genere sulla base di griglie ben precise e che può essere rappresentata da studenti stessi, dai docenti o da giudici esperti.

 

Una fase importante del Debate è rappresentata dalla ricerca documentale – o ricerca delle fonti – che permette di approfondire la tematica che sarà oggetto del Debate, ancor prima di sapere se si dovrà sostenere la posizione a favore o quella contro: in questo modo si potrà avere una visione olistica dell’argomento e ci si potrà schierare indifferentemente su uno dei due fronti, riuscendo anche ad anticipare eventualmente la confutazione della squadra avversaria.

Prima del dibattito vero e proprio, la squadra – generalmente composta da tre debater – deve concordare la propria strategia, cioè la scelta e l’attribuzione delle varie argomentazioni, la citazione delle fonti, ecc. Anche la strategia seguita sarà oggetto di valutazione da parte della giuria, così come lo stile espressivo e i contenuti esposti durante il Debate.

La tipologia di Debate sinteticamente descritta sinora viene definita “competitiva”. Il Debate competitivo è presente in un’ampia gamma di format, molti dei quali derivano dal Parliamentary debate anglosassone, che imita le discussioni parlamentari (“This House believes that…”), ma le varianti sono innumerevoli e la scelta può dunque essere molto ampia.

Noi di WISE~ING abbiamo deciso di portare questa metodologia in azienda, adattandola alle esigenze organizzative e al processo di sviluppo destinato agli adulti. Attraverso il Debate, i membri dell’organizzazione imparano a considerare le questioni da molteplici prospettive, migliorando la qualità del processo decisionale e promuovendo un ambiente di lavoro più inclusivo e aperto al dialogo. Il Debate offre un’opportunità unica per stimolare il pensiero innovativo ed inclusivo.

Per garantire l’efficacia del debate come strumento di crescita aziendale, è cruciale adottare un approccio strutturato, che preveda la formazione delle squadre, la selezione di temi rilevanti e l’utilizzo di tecniche argomentative e confutative efficaci. La definizione di ruoli chiari, la preparazione di materiali di supporto e la valutazione basata su criteri predefiniti sono elementi essenziali per garantire che il Debate sia un’esperienza arricchente e produttiva per tutti i partecipanti. Il ruolo del facilitatore esperto è centrale nel personalizzare il processo di Debate, allineandolo strettamente agli obiettivi aziendali e garantendo che ogni dibattito non sia solo un’esercitazione argomentativa, ma contribuisca concretamente alla strategia e alla visione dell’organizzazione.

L’adozione del Debate in azienda non si limita a migliorare le competenze individuali, ma rappresenta una strategia visionaria per stimolare il cambiamento e promuovere una cultura organizzativa dinamica, inclusiva e orientata al futuro.

È un invito a sfidare le idee consolidate, abbracciare il dibattito costruttivo e, attraverso questo processo, dare vita a un’evoluzione trasformativa all’interno delle organizzazioni.

Promuoviamo, quindi, anche attraverso questo strumento, una cultura del dialogo costruttivo, dell’ascolto attivo e dell’inclusività, dimostrando come la passione per le idee e la persuasione possano non solo convivere ma prosperare insieme, conducendo a una maggiore chiarezza di visione e a un’evoluzione continua di cui può beneficiare tutta l’organizzazione. Se questa metodologia ti ha incuriosito, sarai sicuramente interessato al racconto su come abbiamo applicato questa metodologia a un gruppo di 53 leader, che si sono confrontati su 3 mozioni/claim. Rimani in ascolto, ne scriveremo presto!

Non esitare a contattarci se ti piacerebbe implementare il Debate nella tua organizzazione.

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Fotografia di WISE~ING

WISE~ING

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