Business Case
17.02.2024

Governance Innovativa e Visione Futura: Strutturazione di Governance Organizzativa e Sviluppo del Piano Industriale in Meditel

Lo scenario/azienda – industry

Meditel srl si distingue nel panorama industriale italiano fin dalla sua fondazione nel 1999, originariamente come partner di outsourcing per ALCATEL Italia. Con il passare degli anni, Meditel ha consolidato la propria posizione come realtà industriale di rilievo, specializzandosi in una gamma diversificata di servizi e prodotti. La loro expertise si estende dal montaggio di schede elettroniche, utilizzando sia tecnologie SMD (Surface-Mount Device) che PTH (Plated-Through Hole), fino allo sviluppo di campionature e prototipazioni e spazia dalle piccole alle medie-grandi produzioni.

Meditel articola il suo business in tre distinti ambiti:

 

  • Divisione Industriale/Divisione R&D: In collaborazione con l’Università di Salerno, si occupa dello sviluppo di nuovi prodotti, alimentando l’innovazione e mantenendo Meditel all’avanguardia nel settore.
  • Divisione Service e Manutenzione-Installazione: Operante sul mercato come partner tecnico di Medinok S.p.A.
  • Forte della propria struttura, Meditel si propone, su richiesta del cliente, anche nel campo del collaudo, service e riparazioni di apparecchiature elettriche ed elettroniche assemblate, rappresentando una delle pochissime aziende operanti nel settore elettronico del centro-sud Italia.

 

Job to be done - La sfida - pain – gain

Governance innovativa e visione futura

Meditel Srl, operando all’interno di un mercato altamente volatile e influenzato significativamente dalle evoluzioni tecnologiche, dalla definizione di nuovi modelli di business, dall’offerta di prodotti/servizi, dagli approvvigionamenti, dalla gestione dei costi e delle competenze, si trova davanti a sfide imponenti. Questo scenario complesso si aggiunge alle sfide storiche dell’azienda, nata come spin-off di una grande azienda e ora impegnata nella riorganizzazione e nella creazione di una propria identità distintiva in termini di visibilità di mercato, prodotti, struttura commerciale/operativa ed efficientamento produttivo - logistico - organizzativo.

Inoltre Meditel si pone l’obiettivo di stabilire una struttura di governo e guida strategica efficace che, in collaborazione con la proprietà, possa sviluppare un piano di crescita industriale. In questo scenario, l’azienda mira a ottimizzare l’efficienza produttiva, perseguendo la sostenibilità e la riduzione degli impatti, oltre a cogliere i vantaggi di mercato derivanti dalla transizione digitale dei processi produttivi.

Il programma di intervento è stato progettato per rispondere alle seguenti necessità:

 

  • Ridefinizione del purpose aziendale
  • Implementazione di nuove linee di produzione, processi e competenze per ridefinire il modello di business e garantire una prospera continuità futura
  • Creazione di un nuovo piano industriale
  • Redesign della governance organizzativa e della leadership
  • Potenziamento dei processi produttivi in ottica Lean-Agile e fornitura di strumenti di gestione

 

Questo processo ha richiesto competenze avanzate nel change management e l’implementazione di un nuovo modello organizzativo. È stato essenziale sviluppare una governance che facilitasse la cooperazione tra i leader delle diverse funzioni aziendali, promuovesse chiarezza e inclusività nelle linee di comando verso il personale aziendale, fosse allineata con la proprietà e integrasse i feedback di mercato.

 

Il target – stakeholders – destinatario

Il principale Stakeholder del progetto è la proprietà di Meditel, che ha intravisto la necessità di fondare lo sviluppo futuro dell’azienda su una base solida, mettendo al centro il coinvolgimento attivo delle persone. Questo approccio riflette la consapevolezza che il vero motore del cambiamento e della crescita è rappresentato dalle risorse umane, dalle loro competenze e dal loro impegno.

In linea con questa visione, il progetto ha coinvolto l’intera forza lavoro Meditel, includendo anche la costruttiva collaborazione delle rappresentanze sindacali.

L’intervento si è articolato su tre livelli:

 

  • Personale tecnico di linea
  • Responsabili intermedi (responsabili produzione)
  • Management (leadership composto da circa 10 persone ivi inclusa la proprietà e consulente strategico), ossia il primo livello di riporto della proprietà.

 

 

WISE~ING EXPERIENCE

Durante il nostro percorso, abbiamo adottato il test MTQPlus come strumento chiave per generare la consapevolezza necessaria ad affrontare i cambiamenti richiesti, non solo di tipo tecnico-operativo, ma soprattutto di mindset e cultura, a partire dal leadership team.

Uno dei momenti chiave è stato il workshop di condivisione dei risultati di MTQPlus. Questa sessione ha permesso al team di leadership di comprendere quali fossero le leve principali su cui agire per raggiungere gli obiettivi aziendali e quali aree necessitassero di un ulteriore potenziamento. In relazione alle 4C del MTQPlus, nel team sono emersi un forte Orientamento al Rischio e un marcato Orientamento al Risultato (CHALLENGE) come principali risorse. Al contempo, si è anche identificata l’opportunità di migliorare l’Orientamento all’Obiettivo (COMMITMENT) per organizzare le sfide in un piano strutturato e sostenibile, nonché il Controllo Emotivo (CONTROL), essenziale per riconoscere e regolare le proprie emozioni e trasformarle in feedback costruttivi. La Fiducia Interpersonale (CHALLENGE) è stata identificata come la capacità di costruire fiducia operativa.

Governance innovativa e visione futura

Durante le sei sessioni di team coaching, abbiamo lavorato sulla facilitazione del feedback costruttivo. Questo ha portato alla ridefinizione di un purpose aziendale, che ha illuminato la strada per definire nuovi accordi di lavoro, ridurre le conflittualità interdipartimentali, fissare obiettivi strategici e creare team e gruppi di lavoro focalizzati sulle aree di miglioramento identificate. Parallelamente, è stato avviato il lavoro per la definizione del piano industriale, finalizzato con il supporto del consulente strategico. La Fiducia Interpersonale è stata rinforzata attraverso incontri di comunicazione con la forza operativa, coinvolgendo esperti nei team di lavoro e realizzando sessioni di value stream mapping per ridefinire i processi. Importante è stata anche la selezione, curata dagli operatori, delle aree specifiche su cui intervenire.

Considerando l’elevata propensione al rischio evidenziata dai punteggi, il team ha affrontato la sfida dei nuovi mercati attraverso la realizzazione di un business case. Il processo è stato mirato a valutare attentamente la qualità del nuovo prodotto identificato. Quest’esperienza ha messo in evidenza l’importanza di basare le decisioni su fatti solidi: sebbene l’intuito sia prezioso, ancorarlo ai dati è fondamentale durante il processo decisionale.

Tempistiche: Luglio - Settembre (circa 3 mesi)

 

Aree di Impatto/Risultati chiave:

 

  • **Definizione del Piano Industriale:**Identificazione e prioritizzazione degli investimenti.Strategie chiave per la crescita.Piani operativi implementati.
  • **Definizione del Processo di Governance Organizzativo:**Chiarezza delle responsabilità e flussi decisionali ottimizzati.Sistema di monitoraggio e valutazione implementato.
  • **Miglioramento del Clima di Lavoro:**Aumento della fiducia e cooperazione.Riduzione dei conflitti.Ambiente di lavoro positivo.
  • **Avvio dei Team di “Miglioramento Continuo”:**Ottimizzazione di processi e procedure.Promozione della Cultura dell’Innovazione.Monitoraggio delle performance.

 

 

Come risultato aggiuntivo del percorso intrapreso, il team manageriale ha acquisito una comprensione più approfondita sulla tipologia di profilo da selezionare al fine di potenziare le proprie competenze. Tale insight suggerisce la necessità di individuare candidati con specifiche caratteristiche atte a colmare le lacune attualmente riscontrate nel team.

 

Testimonianze dal campo

I protagonisti di questo percorso, per la prima volta coinvolti in un’iniziativa del genere, hanno condiviso un feedback unanime e profondamente positivo. Hanno riconosciuto l’esperienza come un’opportunità unica non solo per migliorare la collaborazione ma anche per il proprio sviluppo personale. Il feedback ricevuto dai colleghi, focalizzato su comportamenti, performance e risultati concreti, ha rappresentato una novità significativa. Questo cambiamento si deve in gran parte al test di Mental Toughness, che ha mostrato ai partecipanti come i comportamenti possano essere sviluppati e modificati. Tale insight ha portato a una comunicazione più oggettiva e costruttiva all’interno del team, stimolando una crescita sia professionale che personale.

Articolo scritto da:

Fotografia di WISE~ING

WISE~ING

il Team

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