Leadership Trasformazionale con MTQPlus: Coltivare il Benessere Organizzativo

Nel panorama aziendale in continua evoluzione, la leadership trasformazionale emerge come uno stile particolarmente efficace nel guidare le evoluzioni organizzative verso il benessere e il successo a lungo termine. Ma quale tipo di evoluzione culturale è necessaria per garantire il benessere delle persone e delle imprese nel lungo periodo?

Grazie all’esperienza che abbiamo maturato nell’accompagnare i nostri clienti in percorsi trasformativi, ci sentiamo di dire che la sfida sta nel facilitare l’evoluzione da un approccio tradizionale, estrattivo e dissipativo di risorse, a uno generativo e responsabile. Questo passaggio implica una trasformazione su molteplici dimensioni:

• Dal focus su Strategy a Purpose (Scelta strategica): Non solo pianificare strategie, ma definire un chiaro scopo che ispiri azioni significative;
• Da Processi a Journey (Viaggio anziché processo): Non limitarsi a seguire procedure, ma “asservire” i processi alle esigenze degli stakeholder interni ed esterni dell’organizzazione in un percorso continuamente alimentato da innovazione e miglioramento;
• Da Output a Outcomes (Risultati anziché Impatti): Concentrarsi non solo sui risultati tangibili, ma sugli impatti sistemici generati con una più ampia vista temporale;
• Da Tasks a Responsibilities (Responsabilità anziché compiti): Trasformare l’approccio da compiti da completare a responsabilità da assumere con la chiarezza dello spazio di delega e la libertà di definire luoghi e modalità di lavoro;
• Da Efficiency a Reliability (Affidabilità anziché efficienza): Non solo essere efficienti, ma anche affidabili e coerenti nel raggiungere gli obiettivi, unendo all’affidabilità anche la responsabilità di amministrare al meglio le risorse;
• Da What a Why (Perché anziché cosa): Approfondire la comprensione del perché di determinate azioni e decisioni elevando così la capacità delle persone di includere nel come le diverse prospettive e competenze;
• Da Recognition ad Appreciation (Valorizzazione anziché riconoscimento): Non solo riconoscere il lavoro svolto con sistemi più o meno spinti di compensazione, ma valorizzare il contributo di ciascun individuo dando luce alla sua unicità;
• Da Competence a Capability (Capacità anziché competenze): Oltre alle competenze, sviluppare capacità che permettano l’adattamento e l’innovazione e, quindi, di innovare le stesse competenze per assicurare nel tempo la massima employability e flessibilità;
• Da Hierarchy a Purpose-Driven Organization (Organizzazione fluida di scopo anziché gerarchia): Favorire un’organizzazione più flessibile e adattabile, basata sugli scopi di valore e sugli impatti verso gli stakeholder.
• Da Customer-Project Member a Stakeholder (Coinvolgimento degli stakeholder): Adottare un processo di continuo dialogo con clienti o membri di progetto e, più in generale, con tutte le parti interessate.
• Da Participation a Engagement (Coinvolgimento attivo): Non limitarsi a precedere momenti passivi di partecipazione formale, ma coinvolgere attivamente le persone nei processi decisionali.
• Da Rational Active Listening a Emotional Empathy (Empatia emotiva anziché ascolto attivo razionale): Non solo ascoltare, ma comprendere emotivamente le esigenze degli altri.
• Da Information a Impactful Communication (Comunicazione di impatto anziché informazione): Non solo trasmettere informazioni ma comunicare in modo efficace ed emozionante, fornendo dati di ancoraggio cognitivo in risposta ai bisogni emotivi di appartenenza ed identificazione;
• Da Conviction a Fact-Informed Thinking (Pensiero informato dai fatti anziché convinzione): Basare le decisioni non solo su convinzioni personali ma su dati e fatti concreti, con consapevolezza dei propri bias personali e con l’apertura necessaria ad includere il punto di vista altrui, in modo da farne emergere uno nuovo e rafforzato;
• Da People to Target Personas | Audiences (Personalizzazione anziché trattamento generico): Non trattare le persone come numeri, ma comprendere le loro esigenze individuali e uniche.

Ma come coltivare le competenze del leader trasformativo per guidare questa evoluzione? La nostra proposta è di farlo attraverso il potenziamento della Mental Toughness in dialogo con la Sensitivity. Questo permette ai leader di diventare agenti di cambiamento e abilitatori di sviluppo personale e organizzativo.

Il framework 4C offre una guida pratica per il leader trasformativo e per una leadership diffusa all’intera organizzazione!

Prendere consapevolezza ed allenare la Mental Toughness rende la persona efficace.

CONTROL: Affronta le situazioni difficili mantenendo la calma e l’ottimismo, rassicurando gli altri interlocutori. Contiene le preoccupazioni e i ruminamenti senza perdere la concentrazione.

Definisce in maniera autonoma e con visione strategica le possibili evoluzioni e scenari. Integra le informazioni e si assume in prima persona la responsabilità delle azioni da intraprendere. Comunica in modo chiaro e coinvolgente la direzione futura dell’organizzazione. Fornisce un senso di scopo e significato, con impatto sulla motivazione. Crea un clima positivo ed inclusivo, migliorando il benessere del team. Sostiene ed ispira durante periodi di stress o incertezza.

COMMITMENT: Gestisce la resistenza al cambiamento con la capacità di individuare in esso opportunità di valore. Definisce strategie, costruisce piani/programmazioni sostenibili e di impatto.

Individua con concretezza gli ambiti di evoluzione e di prototipizzazione. Porta a bordo le persone e delega in funzione delle loro capacità. Prende decisioni e focalizza le attività per garantire il raggiungimento di obiettivi ambiziosi. Definisce delle soluzioni a valore e, per queste, è disposto a rimettere in discussione lo status quo. Indirizza energie e risorse al fine di raggiungere quanto necessario e di valore per sé e per tutti gli stakeholder.

CHALLENGE: Si mette in discussione ed accoglie nuove metodologie di lavoro. Impara dai fallimenti che possono verificarsi quando si innova così da guadagnare una posizione di leadership.

Ricerca attivamente i feedback perché li considera una reale opportunità e li fornisce con altrettanta puntualità. Stimola l’innovazione e la creatività all’interno del team. Gestisce il rischio e non se ne fa bloccare. Incoraggia l’adattabilità alle mutevoli condizioni di mercato.

Potenzia la diversità e l’innovazione attraverso la collaborazione.

CONFIDENCE: Incoraggia le persone a dare il proprio contributo senza prevaricare, ma integrando le diverse competenze. Alza la sfida verso l’acquisizione di nuove competenze.

Valorizza le persone e le supporta nel loro viaggio di sviluppo personale e professionale. Favorisce l’empowerment dei membri del team. Potenzia la collaborazione. Chiede ed offre sostegno. Confidente delle sue capacità, non ha difficoltà a mostrare le sue aree di debolezza ed è aperto al cambiamento e alla collaborazione. Crea un ambiente positivo per lo scambio di esperienze e di competenze. Offre mentoring e coaching. Organizza con regolarità attività di teambuilding.

Abbiamo progettato programmi sulla Mental Toughness dedicati al potenziamento della cultura e dei team, nonché programmi specifici per i leader. Contattateci all’indirizzo email info@wise-ing.it per sperimentare in prima persona l’MTQPlus. Siamo entusiasti di condividere le nostre esperienze e di accompagnarvi nel vostro viaggio verso una leadership trasformazionale e il benessere organizzativo.